Sono in Italia da 3 giorni e ci rimarrò fino a fine luglio.
Fa un caldo porco. Questo fatto, unito all’improvviso stravolgimento di ambiente, routine e ritmi di vita, sta causando la mia trasformazione in larva, in perenne sciabattare tra letto e divano.
Ho rivisto e rivedrò con piacere tante persone.
Alle 10 di sera fa già buio.
Qui esistono lavapiatti e bidet, per fortuna.
Non esistono invece i Singoalla e le kotbullar, purtroppo.
Non sono più capace a guidare.
Durante la mia assenza sono comparse 2 nuove rotonde, 1 nuovo semaforo e 1 nuovo supermercato. E una nuova automobile.
Il mio benzinaio mi ha guardato con aria perplessa quando, abbassando il finestrino, l’ho salutato con un caloroso “hej hej!”.
Ma quanto è grande l’aeroporto di Amsterdam?
Scrivo questo post sotto forma di elenco puntato, quindi vuol dire che sto ritornando nei panni del grigio ingegnere.
Questo va bene per Pippo.
Questo va abbastanza male in generale.
Non voglio fare quello che parla male a tutti i costi del suo Paese, perché detesto questo tipo di comportamento. Però un paio di cose le voglio dire, proprio perché amo l’Italia e mi dispiace vederla ridotta così.
In Italia non funziona niente. Poi è chiaro che uno ci fa l’abitudine, si rassegna, e non se ne rende più conto, ma la verità è questa: in Italia non funziona niente.
L’esercito pattuglia le strade delle principali città italiane. Questo non succede in nessun altro paese cosiddetto civile e occidentale, Israele a parte (ma là hanno ben altri problemi). E’ invece prassi comune in tutte le dittature odierne sparse per il mondo (e non venitemi a dire che la criminalità nelle città italiane è maggiore di quella delle banlieues parigine, o delle periferie di Londra, o del Bronx). Senza contare il fatto che far svolgere a dei soldati incarichi da nonno-vigile o da poliziotto di quartiere mi sembra abbastanza lesivo della loro dignità.
Mentre gli italiani si drogavano di Europei, Lui ha preparato una legge che, oltre a bloccare i restanti processi a suo carico in corso (gli altri li aveva già bloccati nelle legislature precedenti), vieta quasi del tutto le intercettazioni e limita fortemente la libertà di stampa. Solo per fare un esempio, se questa legge fosse già stata in vigore, i vari Moggi, Ricucci, Fazio, e anche i medici che ammazzavano i pazienti nella rinomata Clinica Santa Rita, non sarebbero mai stati scoperti e sarebbero tutt’oggi al loro posto a continuare i loro loschi traffici. E nessuno ne avrebbe mai saputo niente. Questa non è una cosa di destra o di sinistra: questa è una cosa sbagliata.
Sentitevi orgogliosi voi che l’avete votato.
Fa un caldo porco. Questo fatto, unito all’improvviso stravolgimento di ambiente, routine e ritmi di vita, sta causando la mia trasformazione in larva, in perenne sciabattare tra letto e divano.
Ho rivisto e rivedrò con piacere tante persone.
Alle 10 di sera fa già buio.
Qui esistono lavapiatti e bidet, per fortuna.
Non esistono invece i Singoalla e le kotbullar, purtroppo.
Non sono più capace a guidare.
Durante la mia assenza sono comparse 2 nuove rotonde, 1 nuovo semaforo e 1 nuovo supermercato. E una nuova automobile.
Il mio benzinaio mi ha guardato con aria perplessa quando, abbassando il finestrino, l’ho salutato con un caloroso “hej hej!”.
Ma quanto è grande l’aeroporto di Amsterdam?
Scrivo questo post sotto forma di elenco puntato, quindi vuol dire che sto ritornando nei panni del grigio ingegnere.
Questo va bene per Pippo.
Questo va abbastanza male in generale.
Non voglio fare quello che parla male a tutti i costi del suo Paese, perché detesto questo tipo di comportamento. Però un paio di cose le voglio dire, proprio perché amo l’Italia e mi dispiace vederla ridotta così.
In Italia non funziona niente. Poi è chiaro che uno ci fa l’abitudine, si rassegna, e non se ne rende più conto, ma la verità è questa: in Italia non funziona niente.
L’esercito pattuglia le strade delle principali città italiane. Questo non succede in nessun altro paese cosiddetto civile e occidentale, Israele a parte (ma là hanno ben altri problemi). E’ invece prassi comune in tutte le dittature odierne sparse per il mondo (e non venitemi a dire che la criminalità nelle città italiane è maggiore di quella delle banlieues parigine, o delle periferie di Londra, o del Bronx). Senza contare il fatto che far svolgere a dei soldati incarichi da nonno-vigile o da poliziotto di quartiere mi sembra abbastanza lesivo della loro dignità.
Mentre gli italiani si drogavano di Europei, Lui ha preparato una legge che, oltre a bloccare i restanti processi a suo carico in corso (gli altri li aveva già bloccati nelle legislature precedenti), vieta quasi del tutto le intercettazioni e limita fortemente la libertà di stampa. Solo per fare un esempio, se questa legge fosse già stata in vigore, i vari Moggi, Ricucci, Fazio, e anche i medici che ammazzavano i pazienti nella rinomata Clinica Santa Rita, non sarebbero mai stati scoperti e sarebbero tutt’oggi al loro posto a continuare i loro loschi traffici. E nessuno ne avrebbe mai saputo niente. Questa non è una cosa di destra o di sinistra: questa è una cosa sbagliata.
Sentitevi orgogliosi voi che l’avete votato.
1 commento:
E' vero, forse è il legame affettivo che inevitabilmente ci lega alla nostra terra che ci rende miopi su molte-troppe cose che non funzionano... ed è ovvio che (tu come me) il fatto di essere stati in due paesoni del Nord ultra corretti-efficienti-puliti non può che peggiorare l'opinione già alquanto scadente che avevamo dei Regnanti del nostro belpaese. Destra o Sinistra, non può sempre andare a finire così, la gara al meno peggio. O al meno criminale, anche se la miopia della moltitudine ha trionfato. Io francamente ho paura per certi episodi, forse secondari, che sono successi, che succedono e che, ne sono sicuro, succederanno ancora. Ho paura per il neofascista salito al potere nella Capitale, ho avuto paura per gli scontri pseudopolitici, ma fondamentalmente di stampo intollerante, in università. Ho paura per il clima di demonizzazione dello straniero, del diverso, che sta prendendo piede sempre più.
Pippo mi sta rendendo di pessimo umore, è un mattone sullo stomaco costante. Dobbiamo farcela a 'sto giro...
Per il resto, volevo solo dirti che ho deciso di fare QUELLA cosa.
Buona permanenza Jack, a presto (nel bene e nel male)!
da.
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